In occasione delle festività natalizie (fino al 27 febbraio 2022), la Reggia di Venaria espone nella Cappella di Sant’Uberto, in corrispondenza dell’altare sinistro, il cosiddetto Presepe del Re, realizzato da Giovanni Battista Garaventa (Genova 1776 - 1840) nel primo quarto del XIX secolo.
Noto anche come “Presepe Reale” o “Presepe Savoia”, è stata ipotizzata dagli studiosi una probabile committenza sabauda avvenuta verosimilmente negli anni che seguirono l’annessione dei territori liguri al Regno di Sardegna nel 1814 e comunque entro il primo quarto del XIX secolo.
Il Presepe consta in tutto di 84 sculture, tra figure e animali, di cui 60 sono manichini in legno di tiglio scolpito policromo, con articolazioni snodabili in legno duro, e altezze variabili fino a un massimo di 77 cm; tutte le figure hanno gli occhi in pasta di vetro.
Ogni statuina è impreziosita da eleganti ed elaborati costumi in seta, cotone, velluto, tela jeans. Gli abiti sono dotati di passamanerie in argento e filo d’oro, corpetti e armature in cuoio e metallo argentato che fanno di ogni singolo personaggio un piccolo capolavoro. Accessori sofisticati come corone e sciabole, lance e scudi in metallo sbalzato, catene e cinture in cuoio, utensili e attrezzi vari, indicano una committenza di altissimo rango e di cospicue disponibilità economiche.
Si ringrazia per la preziosa collaborazione l’Istituto Cardiovascolare Camogli.
Allestimento a cura del Laboratorio Nino Silvestri Restauri di Genova.
Il Presepe è inserito nel percorso di visita della Reggia, quindi visitabile con il biglietto Reggia, Tutto in una Reggia e Reggia e Castello della Mandria.