Sabato 10 maggio, alle ore 18.00 nella Cappella di Sant’Uberto della Reggia di Venaria, è in programma il concerto di Natalia Gutman insieme all’Orchestra degli Studenti del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino.
Un’importante occasione concertistica che inaugura anche la programmazione annuale di Il Bello da Sentire 2014, rassegna che La Venaria Reale organizza in collaborazione con il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino: 12 concerti di musica barocca, classica e moderna che si svolgono nella Sala della Musica, nella Galleria Grande e nella Cappella Sant’Uberto della Reggia.
Presenza di eccezione è la violoncellista di origini russe Natalia Gutman ovvero una delle figure epigonali dello strumento e le cui performance - realizzate nei più importanti teatri del mondo - hanno fatto, e continuano a fare, la storia dell’interpretazione violoncellistica.
Un’artista che ha collaborato con le maggiori orchestre e con ”autorevoli bacchette” regalandoci - fin dagli inizi della sua lunga carriera artistica - numerose e pregevoli incisioni
discografiche. La vis interpretativa della Gutman si qualifica in particolare per equilibrio e rigore non trascurando il rispetto della dimensione filologica dei repertori proposti.
Natalia Gutman si esibisce con l’Orchestra degli Studenti del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino diretta da Giuseppe Ratti, docente della scuola di esercitazioni orchestrali.
Aprirà il concerto la Sinfonia n. 23 K181 in re maggiore di Wolfgang Amadeus Mozart (1756 -1791) - articolantesi nei movimenti: Allegro spiritoso, Andantino grazioso, Presto assai - cui seguirà la Sinfonia n. 49 in fa minore “La Passione” di Franz Joseph Haydn (1732-1809) nei movimenti Adagio, Allegro di molto, Minuetto, Presto.
In chiusura, sempre di F.J. Haydn, il Concerto n. 1 Hob. VIIb in do maggiore per violoncello e orchestra nei movimenti: Moderato, Adagio, Allegro molto.
Natalia Gutman – Violoncellista di fama mondiale
Nata a Kazan, in Russia, ha studiato con il nonno Anisim Berlin, violinista e allievo di Leopold Auer, e Galina Kozolupova. Allieva prediletta di Rostropovič al Conservatorio di Mosca dal 1964, nel 1967 ha vinto il Concorso della ARD di Monaco di Baviera. Da allora ha iniziato una brillante carriera internazionale, che l’ha portata a collaborare con tutte le maggiori orchestre del mondo.
Ospite regolare dei più prestigiosi festival, ha collaborato con direttori d’orchestra quali Claudio Abbado, Wolfgang Sawallisch, Riccardo Muti, Bernard Haitink, Guennady Rozhdestwenskij, Yuri Temirkanov, Kurt Masur e Sergiu Celibidache.
I suoi abituali partners cameristici sono stati Svjatoslav Richter, Isaac Stern, Martha Argerich, Yuri Bashmet, Elisso Virsaladze. Nel 2002 ha suonato a Milano con la Filarmonica della Scala diretta da Gary Bertini. Nel 2003 è stata protagonista di una lunga e acclamata tournée in Giappone. Nel 2006, a centocinquant’anni dalla scomparsa dell’autore, ha eseguito il Concerto in la minore di Robert Schumann a Milano, Valencia, Colonia, Londra, Taipei e Firenze. Nel 2007, a Siviglia, ha nuovamente suonato il Concerto di Schumann sotto la direzione di Claudio Abbado con la Simon Bolivar Youth Orchestra al Festival Iberoamericano.
Nel maggio del 2005 ha ricevuto per mano del presidente Köhler la piu alta onorificenza tedesca, il Bundesverdienstkreuz 1. Klasse e nel 2006 è stata nominata membro del Royal College of Music di Londra.
Con la Royal Philharmonic Orchestra e Yuri Temirkanov ha inciso i due Concerti di Šostakovič per RCA/BMG Ariola. Con la Philadelphia Orchestra e Sawallisch ha inciso per EMI il Concerto per violoncello di Dvořak, e con la London Philharmonic diretta da Kurt Masur i Concerti di Schumann e di Schnittke. Sempre per EMI ha recentemente inciso le composizioni cameristiche di Schumann con Martha Argerich e Mischa Maisky.
Natalia Gutman suona un Guarneri del Gesù datato 1731, generosamente affidatole da Seacross Management Ltd. Strings Unlimited.
Sabato 10 maggio, alle ore 18.00
Ingresso libero fino ad esaurimento posti